Nessuna cultura può vivere se
cerca di essere esclusiva
(Mahatma Gandhi)


La Sala Valfrè completamente rinnovata, è stata inaugurata a Torino nel febbraio del 2010.

Situata in via Accademia delle Scienze 11, proprio di fronte al Museo Egizio, torna a pieno titolo ad essere uno dei poli culturali della città, sotto l'egida della Compagnia di Valfrè.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Cultor è un'associazione culturale, senza fini di lucro, che riunisce esperti ed istituzioni internazionali di tutti i continenti.

 

 

 

L'associazione culturale "Compagnia di Valfrè" viene fondata a Torino nel 2009, senza fini di lucro, con l'intento di dar vita, da un lato, ad incontri nei quali dibattere delle complesse dinamiche culturali della nostra società e, dall'altro, di mantenere vivo il contatto con la polis grazie alla promozione di eventi, mostre, conferenze, concerti e corsi di formazione.

L'idea di fondo è quella di costituire un vero e proprio polo culturale interdisciplinare ricco di fermenti associativi variegati ed autonomi, aperto a tutti i cittadini e capace di fare cultura in senso ampio.

Tutti i corsi ed i vari eventi si svolgono nella sala Valfrè, parte integrante del complesso monumentale della Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri, inserita nel centro di Torino in un tessuto urbano tra i più significativi d'Italia.

 

 

 


Visita la nuova Sala Valfrè nella panoramica a 360°


 

 


La Sala Valfrè ha una lunga storia da raccontare. Fino al 1998 ha ospitato la cappella di S. Anna dove venivano celebrati i matrimoni della parrocchia di San Filippo Neri. Fu probabilmente qui che, nel 1863, il primo ministro Urbano Rattazzi, sposò quasi in segreto, a mezzanotte, la chiacchieratissima Maria Wyse Bonaparte, nipote di Napoleone.
Dopo il 1988 la cappella viene trasformata e adibita ad ospitare varie attività educative e culturali.

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